mercoledì 28 luglio 2010

Importanti Novità!

Buongiorno a tutti i miei assidui lettori :)
Torno dopo quasi 5 mesi di inattività, in cui mi sono dedicato più che altro agli studi, per fare un annuncio importante.
Infatti sono finalmente giunto ad un primo, importante traguardo nell'ambito dell'università, ovvero la laurea di primo livello. Questo porta a tutta una serie di conseguenze: prima di tutto l'enorme senso di liberazione, in secondo luogo le vacanze lunghe (non avendo esami da dare a settembre tornerò al Lingotto solo verso metà ottobre!). Un'altra questione importante è un famoso "voto" che ho fatto ormai un anno e mezzo fa, ovvero: "quando prenderò la laurea di primo livello cambierò corpo macchina". In realtà non è proprio un cambiamento, ma un affiancamento. Infatti la mia fidata D40 ha un valore monetario così basso che non varrebbe la pena di venderla; preferisco infatti avere un secondo corpo da usare in situazioni "difficili" oppure da affiancare al primo con un altro obiettivo, piuttosto che avere in tasca 150€ in più.

Detto questo vi annuncio l'acquisto di una stupenda Nikon D300s, che mi accompagnerà, spero, nei prossimi anni.
Il livello delle due macchine è enormemente differente, tra le due non c'è solo un gradino, ma almeno 2 o 3. Ho fatto questa scelta per avere un corpo solido e robusto, con le funzioni che più mi mancavano sulla D40:

  • Motore AF integrato, posso finalmente usare l'AF con il 50 1.8!
  • Funzioni raggiungibili direttamente tramite tasti posti sul corpo macchina: per modificare quasi ogni impostazione, sulla D40, era necessario entrare nel menu o nella schermata Info. Una perdita di tempo, insomma.
  • Mirino a pentaprisma con visualizzazione al 100%. La D40 ha un pentaspecchio con visualizzazione inferiore al 100%, spesso mi sono trovato nelle foto oggetti che non avevo inquadrato...
  • Reattività superiore: con la D40, negli scatti sportivi, bisogna anticipare l'attimo che si vuole cogliere, la D300s invece è molto reattiva e permette di "andare a colpo sicuro".
  • Cadenza nello scatto continuo: la D40 permette 2.5fps, veramente pochi. I 7fps della D300s sono adeguati per ogni esigenza.
  • Sensore CMOS: permette minore rumore ad alti ISO, ora posso scattare a 3200 ISO senza puntini colorati sparsi per tutta l'immagine. Da una prima veloce analisi sembra che la nuova arrivata abbia circa 1 stop in meno di rumore. In più posso scendere fino a ISO 100 e salire fino a ISO 6400, in casi di estrema necessità.
  • Aufotocus fantastico: sto ancora imparando ad usarlo, ma avere a disposizione 51 punti di messa a fuoco invece di 3 è una vera goduria! È veloce e preciso, anche con poca luce.
  • Possibilità di usare obiettivi AI: sulla Nikon a pellicola uso un paio di obiettivi senza CPU, e con la D300s posso scattare con l'aiuto dell'esposimetro e del flash.
  • Fotografia intervallata: mi hanno sempre affascinato i video prodotti con questa tecnica, e la D40 non ha la possibilità di scattare fotografie con l'intervallometro, a meno di non usare un portatile collegato via usb.
  • Controllo CLS con il flash integrato: posso così usare il flash SB-600 separato dalla macchina, e pilotato dal flash integrato nella macchina
  • I 12 Megapixel in realtà non mi interessano più di tanto, di certo il dettaglio rispetto alla D40 è maggiore, ma i files sono anche enormi, e penso che presto riempirò gli hard disk dedicati al backup delle foto... Anche l'elaborazione è più onerosa: ho provato, per curiosità, a montare una panoramica di 5 o 6 scatti. I TIFF 16-bit hanno dimensione 71MB ciascuno, e la panoramica completa è veramente enorme.
  • I video non li ritengo una funzione fondamentale, ma pur sempre interessante. Non ho ancora provato a fondo questa funzionalità, ma penso che le possibilità creative offerte dalle ottiche fotografiche siano enormi.
Nella mia scelta non ho considerato la D90, perché sicuramente la D300s ha un corpo migliore e funzionalità in più: mirino al 100%, corpo in lega di magnesio e tropicalizzato, raffica e reattività superiori, intervallometro, supporto per obiettivi AI, più controlli a direttamente sul corpo.

Ho scartato la D700 principalmente per il costo, ma anche perchè non ho obiettivi all'altezza di un sensore del genere, soprattutto i grandangoli. Penso che tra qualche anno arriverò anch'io al Full Frame, ma per ora non ne sento troppo l'esigenza.

Per ora ce l'ho da meno di un paio di settimane, durante le vacanze la spremerò per bene, e inizierò a fare confronti diretti e test con gli obiettivi in mio possesso.

Non vedo l'ora di provarla fotografando un rally o una partita di calcio!!



A presto!

1 commento:

Anonimo ha detto...

complimenti per l'acquisto e la scelta; viva l'APS-C :)