lunedì 29 giugno 2009

Sigma APO DG 70-200 F2.8 EX MACRO HSM II

Era da diverso tempo che volevo un obiettivo come questo, luminoso, robusto, di buona qualità ottica, con un autofocus veloce e anche bello a vedersi.
Ho colto l'occasione del mio compleanno per spendere una parte dei risparmi in quest'obiettivo. Dopo aver girato un po' per negozi a Torino, dove ho trovato dei prezzi un po' alti, ho deciso di puntare all'economia e prenderlo on-line. L'ho comprato da FotoColombo, ordinandolo sul sito e andandolo a ritirare di persona, per poterlo provare ed eventualmente farmelo cambiare se qualcosa non fosse stato a posto.
Con i soldi risparmiati mi sono potuto comprare un Hard Disk esterno, che utilizzerò come backup...



Veniamo alla "recensione": uso quest'obiettivo da poche settimane, ma rimango stupito ogni volta dei risultati che riesce a dare. Non dimentichiamo che è un obiettivo universale (è un Sigma professionale, ma rimane sempre un obiettivo universale). Molti pensano che la qualtà di questo zoom non sia gran che, ma sono gli stessi che lo paragonano al Nikkor 70-200 VR, che costa più di tre volte tanto.

Questa è una foto dell'obiettivo senza paraluce. è piuttosto ingombrante e pesante (quasi 1300g), ma lo trovo molto maneggevole. Ovviamente la D40 è un po' piccola per quest'obiettivo, tanto che il peso dell'assieme è sostenuto quasi completamente dalla mano che regge l'obiettivo. L'ho provato attaccato ad una D3 e sembrano fatti l'uno per l'altra!



Montando il paraluce le dimensioni crescono ancora, ed assume l'aspetto di un obiettivo super-professionale! Una delle cose che apprezzo è il fatto che ruotando la ghiera di messa a fuoco, e quella dello zoom, la lunghezza dell'obiettivo non cambia, e nessuna parte esterna si muove. Questo ha il pregio di ostacolare un po' di più l'entrata della polvere dentro il barilotto, e non sbilancia troppo l'insieme macchina-obiettivo (lenti così grosse sono anche piuttosto pesanti...)

Un'altro punto a favore di questa lente è l'attacco per il treppiede. Ha una filettatura sul piede, permettendo di montare un monopiede o l'attacco rapido per il treppiede, ruotando di 1/4 di giro la manopola si blocca o sblocca velocemente l'obiettivo, che può ruotare sul suo asse permettendo di passare rapidamente da una ripresa orizzontale ad una verticale, e viceversa.
Un altro utilizzo dell'anello per il treppiede è quello di usarlo come sostegno per l'utilizzo a mano libera: appoggiandolo sul palmo della mano tutto il sistema è stabile, e le dita rimangono libere permettendo di ruotare le ghiere, pur sostenendo adeguatamente l'obiettivo.

La minima distanza di messa a fuoco di un metro permette di avvicinarsi di più al soggetto, rispetto agli altri obiettivi dello stesso tipo. Questo, unito alla focale di 200 mm, permette di avere un rapporto macro di 1:3.5.
La finestrella di plastica sul barilotto permette di poter controllare sempre la distanza di messa a fuoco, mentre la scala della profondità di campo consente di lavorare in iperfocale (in realtà no, o almeno non nel mio caso: la scala della profondità di campo è calcolata per un sensore a formato pieno, quindi è precisa solo con la D700, D3 e D3x).
L'autofocus è davvero veloce e silenzioso, in particolare a distanze superiori ai 2-3 metri. L'apertura massima di F2.8 permette anche a sensori AF poco prestanti, come quelli della D40, di dare risultati insperati con gli obiettivi da kit.
Sulla precisione dell'autofocus torneremo dopo.



La qualità complessiva è notevole: non è un rasoio, ma è piuttosto nitido. Sul mio esemplare ho montato un filtro UV di protezione, peraltro uno dei più economici, non ho ancora avuto occasione di vedere quanta nitidezza toglie all'obiettivo "liscio", ma preferisco dover applicare un po' più di maschera di contrasto, che avere la lente frontale rovinata.



La nota dolente, riguardo l'autofocus, è la precisione. Data la ridottissima profondità di campo che si raggiunge fotografando oggetti piccoli, si nota subito qualche problema di front-focus. Per visualizzare meglio il problema ho impilato alcuni dei miei cd preferiti :) sfasati l'uno dall'altro di circa 2mm. L'autofocus è puntato sul CD di mezzo (Dire Straits - Love Over Gold).
Si nota, anche da queste immagini piccole (cliccandoci sopra si ingrandiscono) che fidandosi dell'autofocus (immagine sotto) il piano di messa a fuoco è circa 3mm più vicino di quanto dovrebbe essere. Regolando la messa a fuoco manualmente (immagine sopra) tutto torna alla normalità.
Questa è un po' una seccatura, in quanto la messa a fuoco manuale con la D40 è piuttosto difficoltosa, malgrado la ghiera dell'obiettivo sia piuttosto precisa e non abbia gioco.

Questo problema si manifesta in quasi tutti gli esemplari di questo obiettivo, e la sua entità è caratteristica dell'accoppiata obiettivo-fotocamera. Può darsi che la stessa lente, montata su un altro corpo, non dia nessun problema, come può darsi che il fenomeno aumenti di entità.






Riguardo la qualità d'immagine ho fatto qualche scatto ad un quaderno a quadretti: la quadrettatura tracciata con linee sottili permette di farsi un'idea della nitidezza, oltre che della vignettatura e della distorsione.
Nell'ordine abbiamo:

200 mm - F2.8: La vignettatura è evidente, ma si può correggere. Chiudendo di uno stop si riduce molto. La nitidezza è buona. Si nota una distorsione a barilotto facilmente correggibile.




200 mm - F8: buonissima nitidezza, vignettatura scomparsa, rimane la distorsione.


70 mm - F2.8: qui è piuttosto morbido, poca vignettatura e nessuna distorsione.
(In questo caso penso che la scarsa definizione sia dovuta più che altro al problema del front focus: a 70mm f2.8 la profondità di campo è di pochissimi millimetri, un errore di messa a fuoco può rendere la foto di un oggetto perpendicolare al sensore parecchio sfuocata)


70 mm - F8: ottima definizione, niente vignettatura e niente distorsione.


Questi difetti (principalmente il front-focus) si notano solo in condizioni particolari, come la ripresa di soggetti ravvicinati con diaframmi molto aperti. Nell'utilizzo normale è difficile notarlo, tanto che alcuni possessori non ne sono neanche a conoscenza.
A presto, con qualche foto sul campo!

1 commento:

DaniReef ha detto...

Ottima recensione, complimenti!

Danilo
www.DaniReef.com