domenica 21 marzo 2010

Primavera...

Oggi, 21 marzo, inizia la primavera.
A dire il vero guardando fuori non si direbbe, nebbia e nuvole scure ispirano tutt'altro che la rinascita della natura, dopo l'inverno. Questa data però segna la rinascita di questo blog, lasciato per un po' di tempo a se stesso per problemi di tempo. Durante il prossimo mese spero di averne abbastanza da aggiungere qualche articolo sul blog e presentarvi qualcuna delle foto che ho scattato durante l'ultimo periodo.

Inizio ora con qualche foto veramente "gelida", scattate durante una domenica mattina dell'inveno appena finito. Direi che è stato un inverno abbastanza freddo, ha nevicato più volte con insistenza e le temperature sono scese per qualche giorno anche sotto i -10°C. Niente male.

Dicevo di queste foto: sono scattate in una domenica mattina, precisamente il 23 gennaio 2010. Ho deciso di uscire per fare qualche fotografia nella zona di Belmonte, sopra casa mia, dove l'aria fredda e umida ha dato origine alla cosiddetta "galaverna". Senza infilarci il divagazioni termodinamiche, la galaverna è un fenomeno nel quale piccole goccioline di nebbia, a temperatura inferiore a 0°C e con ventilazione scarsa o nulla, solidificano a contatto con corpi solidi (il terreno o più frequentemente la vegetazione), creando delle strutture di ghiaccio a forma di ago (diretto secondo la direzione del vento). E' un fenomeno che, almeno in tali proporzioni, qui non si vede spesso, perchè necessita di condizioni atmosferiche ben precise. L'effetto è particolarmente bello sulle foglie, dove i cristalli di ghiaccio si concentrano sul bordo e non sono presenti invece nei due lati della foglia.

Ma adesso spazio alle foto!

Tutte le foto seguenti sono scattate con D40 e Nikkor 18-55, senza treppiede. Nella terza ho usato un colpetto di flash per schiarire leggermente la foglia e farne risaltare meglio la trama, mantenendo comunque lo sfondo chiaro ma non bruciato.










2 commenti:

Claudio ha detto...

Eh ho ben presente il freddo che ha fatto qui dalle nostre parti e spesso anche io alzandomi al mattino presto per andare a lavorare mi trovavo di fronte questo spettacolo bianco di ghiaccio...
Venendo alle foto, molto belle,soprattutto la seconda fatta dalla chiesa verso la croce...un bel paesaggio ghiacciato: sembra proprio di essere nei paesi del nord Europa.
Ancora complimenti. ciao

Mattia Terrando ha detto...

Grazie Claudio, per il passaggio e il commento.
Spero di riuscire, nelle prossime settimane, ad aggiornare il blog con qualche foto che ho fatto nell'ultimo periodo...

Ciao